Ma tu ce l’hai un blog?
di hardista
Ecco, ci sono finito dentro come un pollo. Si si sono proprio un bellissimo esemplare di pollo!
Ma chi me lo fa fare di mettermi a scrivere un blog, un impegno troppo grande, ci vuole determinazione, caparbietà, un lessico ampio e accattivante per poterlo fare, io che a scuola nei temi d’italiano prendevo sempre dal 5 al 6, che se poi vogliamo aprire questa parentesi, come si fa a prendere per 13 anni di scuola dell’obbligo (…mmm 14 perché in un anno mi sono trovato particolarmente bene) un voto che non è ne 5 ne 6…
Ecco forse qui si spiegano delle cose, forse qui si spiega tutto: ne 5 ne 6… ne sufficiente ne insufficiente… ne bianco ne nero… qualcosa che non c’è, che non esiste, che si infila tra un 5 e un 6, ma che nessuno sa che cosa sia, non si sa nemmeno se penda di più verso 6 o più verso 5, di certo non si infilerà proprio nel bel mezzo di questi due numeri e si ha la paura che penda verso 5 (come se sia sbagliato… ma ne siamo sicuri?) e si ha l’umiltà di dire che non sia 6 (cacchio! è un bel voto, non me lo merito!); ma oltre la paura, l’umiltà si ha anche una dose, una abbondate dose di curiosità di sapere, sapere mio, ma sapere anche vostro. Cercherò di mettere in questo blog qualcosa di differente, anche se credo che sia impossibile, sono convinto che di persone come me, che finiscano tra un 5 e un 6 ce ne siano parecchie, e che le cose che scriverò non saranno nemmeno originali, spesso con errori grammaticali atroci e veramente noiose.
Sono una sigla pure io, come mi ricorda tutti i giorni il mio codice fiscale, che mi ripeto sempre a memoria (senza portarmi dietro 100 miliardi di tessere nel portafoglio) ma che viene riposto in un cassetto della memoria insieme a tanta immaginazione, ricordi e fantasia.